Una richiesta per la realizzazione di opere complementari legate ai lavori della costruenda metropolitana di superficie e volte a scongiurare gli impatti negativi sulla fruibilità e la viabilità dei quartieri a sud direttamente interessati dagli interventi infrastrutturali. E' quello che il sindaco Sergio Abramo ha inviato all'attenzione della Regione Calabria nelle persone del Rup Salvatore Siviglia e, per conoscenza, anche del presidente facente funzione Nino Spirlì e dell'assessore Domenica Catalfamo. La richiesta è stata formulata a seguito dei confronti avviati anche in seno alle commissioni consiliari competenti, su impulso, in particolare, del Gruppo Fare per Catanzaro, presieduto dal consigliere Sergio Costanzo, e dell'ex consigliere Gianmichele Bosco. L'amministrazione comunale ha inteso, inoltre, recepire le proposte di alcuni comitati spontanei – con riferimento alle località Pistoia, Corvo e Aranceto – inerenti eventuali varianti da apportare al progetto originario della metropolitana e mirate ad eliminare possibili disagi alla cittadinanza anche dal punto di vista del libero e sicuro utilizzo di spazi urbani e residenziali.
Nella lettera sono state elencate le seguenti proposte di opere complementari: un raccordo pedonale tra la sistemazione di Via Sicilia e Via Teano nei pressi della Fermata Aranceto; il prolungamento della nuova viabilità nel quartiere Santa Maria prevista sull'attuale sedime da dismettere di proprietà F.d.C. fino all'altezza di Via Piemonte; l'allargamento di via Lombardia in corrispondenza dell'innesto con via S. Maria in adiacenza al nuovo sedime del tracciato metropolitano; la modifica della nuova viabilità , prevista per la soppressione del passaggio a livello Pistoia, con il raccordo fra le due viabilità principali di attraversamento della valle (Viale Magna Graecia e Viale lsonzo) senza interessamento della viabilità di quartiere; un raccordo stradale tra la nuova viabilità prevista in località Santa Maria e via Abruzzi.
Inoltre, è stata ribadita la richiesta, già formulata in passato, relativa al completamento della pista ciclabile prevista tra Catanzaro Lido e Catanzaro Sala, contrattualmente prevista, con prolungamento nei tratti attualmente esclusi (Corvo-Pistoia), nonché l'attraversamento del fascio di binari ferroviari, posto in prossimità della Stazione del quartiere Lido, mediante sovrappasso pedonale ciclabile.