"L'auto-investitura del sindaco in carica di Napoli alla candidatura per la presidenza della Regione รจ piombata senza tenere conto delle discussioni, degli sforzi comuni e dei delicati confronti che maturavano al tavolo del centrosinistra". Lo afferma Jasmine Cristallo, portavoce del movimento delle Sardine, che spiega: "De Magistris ha dato vita ad una centrifuga di contraddizioni tra soggettivitร  da sempre portatrici di valori della sinistra, neppure moderata o riformista, in corse attrattive verso la sua candidatura, di fatto accettando l'indistinto - e per me inconcepibile - slogan di Tansi che "destra e sinistra per me pari sono".

 "E dovrebbero riflettere quanti nella sinistra "piรน a sinistra" hanno dato sostegno a questa idea impolitica. 
Per onestร  intellettuale dichiaro pubblicamente d'aver apprezzato l'apertura di Irto al dialogo e alla disponibilitร  a rinunciare alla candidatura (gesto non scontato e che De Magistris non ha fatto), sebbene la pratica dell'ultimatum "delle 48 ore" non รจ mai foriera di soluzioni.

 Semmai, preconfeziona abbandoni...

La reazione di De Magistris - prosegue la portavoce delle Sardine - testimonia un approccio autoreferenziale che mira ad una personalissima affermazione e non certo al bene della Calabria perchรฉ, se il campo progressista รจ diviso, vince inevitabilmente la destra!

Il candidato del Pd ha reagito chiudendosi ed isolandosi arrivando ad affermare che il PD "puรฒ vincere anche senza i Cinque Stelle", (utilizzando comparazioni discutibili e disarmanti con quanto avvenuto in altre Regioni che in nulla possono essere assimilate alla drammatica emergenza calabrese che richiede sforzi straordinari e collettivi senza precedenti) e cosรฌ va in frantumi, prima di nascere, il progetto che Zingaretti, Bersani, Conte, Crimi hanno in mente , ovvero federare le forze del Governo Conte 2 in un'alleanza stabile non solo a livello nazionale ma anche sui territori per ricostruire un centrosinistra inclusivo, ampio, incubatore di nuove soggettivitร  e valorizzatore di tutte le buone pratiche di civismo.

Se c'รจ ancora spazio per l'intelligenza, per la passione, per l'agire politico finalizzato al bene comune, per il territorio e le persone, se si vuole avviare una nuova storia della Calabria; se si ha ancora un concetto di popolo, inteso come comunitร  di valori e riscatto, e non di passivi e ricattati soggetti condizionati dai bisogni, allora, credo che ci sia ancora -e nonostante tutto- modo e tempo per fare tutti un atto di responsabilitร  nella coalizione, per riannodare un confronto vero per costruire tutti insieme una proposta autorevole sul piano della storia, della capacitร  amministrativa, della conoscenza effettiva del territorio e delle dinamiche che lo affliggono e lo sequestrano.

Se prevarrร  l'ottusitร , la colpevole miopia politica e si ignorerร  l'orizzonte collettivo della responsabilitร  comune, qualcuno ne dovrร  rispondere.

Solo al tavolo della coalizione, che mi auguro ritrovi subito dignitร  politica, dovranno compiersi le valutazioni definitive su percorsi e candidature ed รจ lรฌ che si misurerร  la volontร  reale di essere unitari ed inclusivi.

La Calabria รจ l'unica regione chiamata al voto, dopo una fragorosa e recente sconfitta del fronte diviso del centrosinistra.

In questo quadro complesso รจ fortemente auspicabile l'intervento diretto dei livelli nazionali di Pd, Leu e Cinque Stelle perchรฉ sostengano ed accompagnino un reale progetto unitario", conclude Cristallo.