L'Amministrazione Comunale di Girifalco ha aderito ad una piattaforma (Donacod) che da subito permetterà ai genitori di gestire interamente, tramite una App, i servizi refezione scolastica e scuolabus.

I genitori dei bambini iscritti al servizio refezione scolastica dovevano periodicamente recarsi in Comune per acquistare dei blocchetti cartacei (buoni pasto). Ogni giorno i bambini portavano i buoni pasto a scuola. I buoni venivano raccolti, contati e veniva di seguito contattato il centro cottura per la preparazione dei pasti.

Tutti questi contatti, con il relativo rischio contagio, saranno eliminati grazie alla dematerializzazione offerta da Donacod. 

Spariscono i buoni cartacei! Per ogni alunno verrà creato un borsellino digitale e i genitori non dovranno più recarsi in Comune per il ritiro dei blocchetti. Le prenotazioni al servizio refezione saranno gestite tramite l'App. Saranno i genitori a segnalare solo l'assenza al servizio tramite una semplicissima funzionalità dell'App Donacod. 

Conoscere il menù del giorno (con le foto dei piatti) e tenere sempre sotto controllo il proprio "borsellino", ossia il credito per poter fruire del servizio refezione, sono alcune delle funzionalità offerte da Donacod e utilizzate dal Comune di Girifalco per garantire la trasparenza del servizio.

Anche i pagamenti saranno semplificati grazie all'integrazione offerta da Donacod con pagoPA: il sistema di pagamento della pubblica amministrazione. Grazie a questa integrazione i genitori potranno pagare il costo della refezione e dello scuolabus online o in qualsiasi punto pagamento abilitato senza inviare la ricevuta di pagamento in Comune.

 

Il servizio digitale sarà operativo nei prossimi giorni. I genitori degli alunni iscritti al servizio refezione e/o scuolabus dovranno scaricare l'App Donacod, registrarsi ed iscrivere i propri figli al servizio del comune di Girifalco. 

Le iscrizioni saranno aperte a breve e le istruzioni con tutte le informazioni saranno reperibili tramite un link che sarà pubblicato anche sul sito del Comune. 

Al fine di divulgare le nuove funzionalità è prevista anche una presentazione in video conferenza a cui verranno invitati i rappresentanti di classe e tutti i genitori. 

Ma non finisce qui!! L'App Donacod permette di accumulare, partecipando alle promozioni di esercizi commerciali ed aziende sponsor, dei buoni spesa (Buoni Donacod) che possono poi essere utilizzati esclusivamente per pagare spese di tipo scolastico/educative o collegate al sistema scolastico tra cui il costo della Mensa Scolastica e dello Scuolabus a Girifalco.

I Buoni Donacod si raccolgono a seguito di acquisti nei diversi esercizi commerciali aderenti (anche on-line) o attraverso gli "Studia e Vinci" (rispondendo a domande su contenuti proposti da aziende sponsor).

Per utilizzare il servizio e raccogliere i Buoni Donacod le famiglie devono scaricare gratuitamente l'App Donacod per smartphone/tablet Android e iOS e registrarsi. 

Con Donacod è possibile anche sostenere (donando i Buoni Donacod) le spese degli Istituti Scolastici Pubblici aderenti e pagare altri costi come la retta di diversi Asili Nido, dei Libri Scolastici ed Universitari, le rette di varie associazioni del territorio tra cui Scuola Calcio, Scuola Tennis, Scuola Danza, ecc.

Il Comune, le scuole e le famiglie non hanno sostenuto e non dovranno sostenere alcun costo per utilizzare Donacod. Donacod infatti offre i suoi sistemi gratuitamente a tutte le Amministrazioni Comunali, le Scuole Pubbliche, le Società di Refezione e le famiglie basando il suo modello di business sulle aziende sponsor e sugli esercizi commerciali.

Sull'argomento è intervenuto l'assessore al Bilancio, Domenico Giampà, che ha seguito passo passo la procedura: " Con Donacod a Girifalco entriamo in un circuito virtuoso che consentirà di far risparmiare le famiglie sul costo dei servizi scolastici incentivando il commercio locale. Ed ancora con Donacod semplifichiamo e dematerializziamo la gestione dei servizi scolastici con un forte abbattimento del rischio contagio migliorando anche la capacità di fare contact tracing in caso di contagi. Tutto a costo zero per l'Amministrazione".