Giovedì 12 maggio al Chiostro caffè letterario di Lamezia Terme si svolgerà la prima presentazione ufficiale de L'arazzo algerino, il nuovo romanzo a tinte gialle di Antonio Pagliuso.
Il libro, di fresca pubblicazione per i tipi di Dialoghi, marchio editoriale del gruppo Utterson, racconta una storia di antichi pregiudizi, di meschini equilibri di paese, di "sorrisi intinti nella coppa verderame dell'ipocrisia" – di un Meridione che non esiste più? –, di un giallo che, come scrive Eleonora Carta nella prefazione all'opera, si presenterà come un vero rompicapo e causerà "la frattura dell'ordine sociale, portando dolore, sconcerto, paura".
L'incontro partirà alle ore 18.30; a conversare con l'autore sarà Giorgia Gargano, assessore alla Cultura del comune di Lamezia Terme.
 
La trama del romanzo
Può un pregiudizio indirizzare il corso di una vita? Riaccendersi per bruciare nuove esistenze?
Longadonna – la cornice in cui si svolge il romanzo – è un piccolo paese del Sud, un teatro mobile dove le giornate scorrono lente tra le chiacchiere al caffè. Tuttavia, l'apparente serenità del borgo è improvvisamente scossa da un efferato delitto: Polina, la giovane e brillante primogenita dei Lemoine, una famiglia di origini francesi, viene trovata morta nella sua cameretta. Ettore Meli, lʼombroso e inquieto commissario della vicina Valbenedetto, cercherà di risolvere il caso, affidandosi da un lato alla sua esperienza, dallʼaltro al vociare del popolo che, inevitabilmente, ne orienterà le indagini. Mai sottovalutare, però, la "violenza sotterranea che alberga nella società"; la vicenda si caratterizzerà di inattesi incastri e colpi di scena fino a condurre a una verità molesta e sconvolgente. Una verità che non ammetterà alcuna redenzione.
L'appuntamento rientra nel cartellone del Maggio dei libri 2022 organizzato da Sistema bibliotecario lametino in collaborazione con Chiostro caffè letterario.
Glicine associazione
Pianopoli – Lamezia Terme