CATANZARO, 16 NOVEMBRE 2024 – La Camera penale di Catanzaro, con il patrocinio della Commercio di Commercio ha ospitato un importante congresso dedicato all'intelligenza artificiale e al diritto penale (IA), un evento che ha riunito Magistrati, mondo dell'Accademia, esperti e Avvocati per discutere il ruolo crescente delle tecnologie intelligenti nel processo e nella Giurisdizione.
Un pomeriggio ricco di interventi, cominciati con i preziosi spunti offerti dalla Presidente della Corte di Appello di Catanzaro - Dott.ssa Concettina Epifanio, dal Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Catanzaro - Dott. Giuseppe Lucantonio, dalle cariche istituzionali dell' avvocatura Catanzarese, il Presidente della Camera Penale, Avv. Francesco Iacopino, il Presidente del Consiglio dell'ordine degli Avvocati, Avv. Enza Matacera e l'Avv. Valerio Murgano, componente di Giunta dell'UCPI.
Durante la giornata, che si è articolata in una serie di relazioni specifiche, sono stati affrontati temi di grande rilevanza, tra prospettive etiche e orizzonti tecnologici, con uno sguardo al complesso equilibrio tra innovazione e tutela dei diritti dei cittadini.
L'introduzione dell'Avv. Ottavio Porto, consigliere del direttivo della Camera Penale, ha preceduto l'intervento di ospiti dalle diverse professionalità, al fine di provare a inquadrare i temi in maniera completa.
Estremamente interessanti gli interventi di tutti i relatori, tra le vette più importanti di studiosi e esperti dell'intelligenza artificiale e del diritto penale in Italia, moderati sapientemente dall'Avv. Danilo Iannello, Responsabile della scuola di formazione della Camera Penale di Catanzaro.
Si sono alternati, con interventi di alto profilo, alcuni tra i più quotati conoscitori della materia.
Il Prof. Gianluigi Greco, docente di informatica dell'Unical, il Prof. Oliviero Mazza, ordinario di diritto processuale penale della Università Bicocca di Milano, il Prof. Avv. Mario Caterini, autore del libro "Desafios juridicos de la intelligencia artifical", il quale ha illustrato nel dettaglio i risultati di una importante ricerca filosofico giuridica realizzata unitamente alle Dott.sse Morena Gallo e Marianna Rocca. A tirare le fila conclusive del discorso, l'Avv. Serena Gentili, del foro di Roma e componente dell'Osservatorio AI dell'UCPI.
Dinnanzi a una platea numerosissima, l'obiettivo del congresso è stato quello di analizzare le potenzialità e i rischi dell'intelligenza artificiale come strumento per i giuristi e, più in generale, del rapporto tra le macchine e il diritto.